Virzì: “Fiorentini, occhio agli scogli”

«Ancora pensate al calcio? Tra poco avrete anche il premier fiorentino. Via, pensate alle cose serie...». Paolo Virzì, regista cinematografico, ha la lingua affilata. Livornese nel cuore e nell'anima, ha messo la sua città anche nei suoi film, da Ovosodo a La prima cosa bella. Il calcio al momento non è al centro dei suoi pensieri («la domenica sono impegnato soprattutto a guardare Peppa Pig con i miei figli») ma il derby con la Fiorentina accende un'antica e autentica rivalità. «C'è ovviamente un significato speciale in questa sfida. Noi, subalterni di Firenze "progenie medicea", possiamo approfittarne per prenderci una rivincita. Come? Con l'arte dello sberleffo che ci è tanto caro».

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Prosegue «Quando vengono dalle nostre parti al mare, in estate, i fiorentini mostrano un'aria di superbia. Quasi a voler dire: "Adesso vi faccio vedere io...". Il problema è che poi al sole si bruciano in poco tempo e tornano a casa rossi come aragoste». Il mare è lo spunto vincente per una serie di battute sui fiorentini.

E Virzì ci prende gusto. «Non sanno andare sugli scogli, non riescono a muoversi. Fanno bene a passare le vacanze a Forte dei Marmi, così sulla spiaggia di rena non hanno problemi...».

Corriere Fiorentino