Viola, serve qualcosa in più: scocca l’ora del tridente, quello vero

Si avvicina il momento degli assaltatori, come li definisce Alessandro Rialti sulle pagine del Corriere dello Sport di oggi. La Fiorentina in questo scorcio iniziale di campionato ha fatto bene, compiendo il suo dovere: ha vinto le prime due partite casalinghe senza se e senza ma ed ha tenuto testa al Napoli in casa sua per gran parte della gara. Ma adesso, in vista di un vero e proprio tour de force, alla squadra di Pioli si può chiedere qualcosa in più. A partire dal gioco offensivo. Ecco che allora la candidatura di Marko Pjaca (con Kevin Mirallas come outsider) per una maglia da titolare prende sempre più forma già dal recupero di Genova di domani. Del resto, Simeone è bravo, forte, si impegna anche nel lavoro sporco, ma per dare di più in fase realizzativa deve essere supportato meglio, ed ecco che l'ingresso del croato potrebbe aiutarlo ad incrementare il proprio bottino di gol, senza dimenticare ovviamente l'apporto di Federico Chiesa dall'altra parte. E magari, con il debutto di Pjaca come attaccante titolare di sinistra, potrebbe esordire anche David Hancko come esterno basso, dedito maggiormente alla copertura rispetto a Biraghi.

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