In Europa è un’altra storia. La Fiorentina gioca e vince ancora. Un gol di Vargas nella porta del Paok ed ecco la terza vittoria filata nel girone di Europa League. Questo nonostante un pesantissimo turn over e un avversario che nel proprio stadio è abituato a lasciare poco o nulla agli altri. E così ecco una bella Fiorentina. Leggera, felice nel suo calcio, quello che ci eravamo abituati a vivere con entusiasmo e passione. Tutti fanno la loro parte. Senza paura, con testardaggine. Molte le occasioni, bellissima l’azione che porta al gol. Un lancio di Borja Valero, un assist straordinario di Ilicic per Vargas e il peruviano che dopo la prima respinta del portiere spedisce la palla in porta.
stampa
Toccasana Europa, la Fiorentina riparte: è tornata la bella Viola
L’incipit dell’articolo di Benedetto Ferrara su Repubblica. Riecco la vera squadra di Montella, leggera e felice
E' evidente che in Europa la Fiorentina si esprime meglio. E non solo per via di avversari tecnicamente non eccezionali. Anche perché il Paok di questi tempi vive in testa alla classifica. E anche se il campionato Greco non è la Premier, resta il fatto che stavolta davanti la Fiorentina aveva una squadra più che dignitosa e sicuramente ambiziosa anche sul fronte europeo. Ma ciò che salta agli occhi è lo spazio concesso al gioco. Qui le partite si giocano e la Fiorentina può vivere felice la propria dimensione offensiva, quella che sulla terra del campionato non riesce a fare, sgamata dagli allenatori e prigio- niera di avversari che si piazzano in forze a chiudere gli spazi confidando nelle ripartenze. E così ecco la terza vittoria filata in Europa e un girone che somiglia tanto a una pratica chiusa. Questo per la Fiorentina significa poter gestire le energie con poche ansie per dedicarsi a un campionato dove ancora non riesce a esprimere il meglio di sé.
L'articolo integrale di Benedetto Ferrara su la Repubblica in edicola!
© RIPRODUZIONE RISERVATA