Stadio: Champions, l’altro scudetto. In 5 per 2 posti nell’Europa che vale

E ora, dopo l'ultima sosta della stagione, due mesi a tutta volata Champions, con un countdown che parte dopo domani, da quota 10 (tante sono ancora le giornate da scalare). Il senso dello slogan - scrive Stadio - riguarda la lotta per l'Europa che vale milioni e prestigio, che sta coinvolgendo in chiave futura (tenendo la forbice ragionevolmente il più aperta possibile) 5 squadre in 7 punti: Roma, Lazio, Samp, Napoli e Fiorentina, in ordine attuale di classifica, ambiscono a reggere lo strascico alla Signora, salendo sul podio finale, con l'Europa League come dignitoso paracadute. Il Napoli dovrà sapersi gestire al meglio, anche perché è la squadra attesa da tutti e 4 gli scontri diretti possibili e arriva da un periodo di flessione (solo 5 punti in 5 turni).

La squadra di Benitez ha giocato 44 partite (in proiezione come minimo arriverà a quota 57 o trionfalmente a 61!), contro le 41 della Fiorentina, le 40 della Roma e le 33 e 31 di Lazio e Samp. Si tratta in questi ultimi due casi di formazioni che hanno in pratica disputato mediamente il 25% di match in meno. C'è da aggiungere che la banda di Mihajlovic come i giallorossi di Garcia dovranno di qui in avanti preparare una partita a settimana, mentre Pioli può strappare anche al Napoli la finale di Coppa Italia, alla quale ambisce nuovamente la Fiorentina. Non solo, Montella, come Benitez, è ancora impegnato su tre fronti, visto che la Viola è arrivata ai quarti di finale di Europa League.

In questo senso proprio loro rischiano di perdere ulteriormente terreno nelle prossime due settimane, visto l'intreccio dei loro tre tornei aperti e il valore dei match in calendario: Napoli subito a Roma, poi contro la Lazio in Coppa italia, poi proprio contro la Viola fino alla doppia sfida col Wolfsburg. Per Montella la Samp e Napoli in Serie A, la Juve in Coppa italia e la Dinamo Kiev in Europa. Molto dipenderà da come le 5 in lizza ripartiranno dopo la quarta e ultima sosta stagionale. Fin qui solo la Roma non ha mai steccato: 12 punti, tutti presi in trasferta, con la Lazio arrivata a 9, Napoli e Samp a 5 e Fiorentina capace di mettere insieme solo 4 punti. In questa corsa speciale, almeno per il secondo posto, è chiaro che una vittoria della Roma, sabato a pranzo all'Olimpico, taglierebbe fuori il Napoli, che scivolerebbe a -9.

Parallelamente Fiorentina-Samp ha analogo risvolto. Vero che i viola hanno complessivamente il calendario sulla carta più semplice, soprattutto nelle ultime 5 giornate, scavallata la Juve; Fiorentina che è l'unica delle 5 ad avere 6 partite in casa su 10: peccato però che il suo rendimento stagionale sia migliore in trasferta. Tornando al tandem che apre il gruppetto, c'è da dire che la Roma, che arriva da un periodo complicato (6 punti nelle ultime 5 partite), potrà gestire il calendario che prevede due trasferte a Milano e il derby alla penultima giornata. Lazio che volava prima della sosta (6 su 6), che sbandiera un +24 di differenza reti, ma che nelle ultime quattro giornate se la vedrà con Inter e con i tre scontri diretti contro Samp, Roma e Napoli.

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