Il quotidiano riporta le parole di Joe Baronee le legge nell'ottica di una fiducia a tempo garantita al tecnico. Arriverà il tempo della rivoluzione, tecnica e poi sul mercato, ma non è adesso. Iachini ad ora non è a rischio e concluderà la stagione al suo posto, ma difficilmente "sarà col cappellino viola in testa a settembre". Questo non significa che il casting per la panchina viola non sia già cominciato. Tanti i nomi usciti nelle scorse settimane, da Juric fino a profili più internazionali: Unai Emery e Niko Kovac, già allenatore di Ribery al Bayern Monaco, senza dimenticare Laurent Blanc. Più defilato Luciano Spalletti che, al momento per il Corriere dello Sport, rientrerebbe nella categoria dei sogni. Il nome spuntato a sorpresa in queste ore è quello di Daniele De Rossi che, pochi mesi dopo l’esperienza da calciatore al Boca, vuole una carriera da allenatore. L’ex romanista piace ai dirigenti della Fiorentina, ma la prima squadra sarebbe un rischio per tutti. Diverso invece sarebbe il discorso relativo alla Primavera dove la Fiorentina sta cercando un tecnico. De Rossi potrebbe cominciare da lì.
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Stadio: affidare la prima squadra a De Rossi un rischio, idea per la Primavera?
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