Ha sempre bisogno di vincere per convincere, Vincenzo Italiano. Un costante equilibrismo tra chi lo considera un bluff e chi lo taccia di non saper leggere le partite, mentre la Fiorentina è a un passo (due, perché c'è da ribaltare lo svantaggio di un gol contro il Basilea) dalla finale di Praga. Forse con un altro pedigree le cose sarebbero diverse, e certo il suo carattere intransigente non lo aiuta a digerire meglio le critiche: in caso di eliminazione domani, saranno molte le ghigliottine metaforiche pronte a calare. Ma il successo va oltre la tattica e il giudizio misurato, per cui per non trasformare il giudizio in pregiudizio, scrive Stefano Cecchi su La Nazione, serve l'anestetico della vittoria. Per continuare a camminare sui pezzi di vetro.
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
La Nazione
Sarà la serata di Italiano, l’allenatore che cammina sui pezzi di vetro
Il tecnico della Fiorentina non ha digerito alcune critiche e a Basilea ha l'occasione di metterle definitivamente a tacere portando i viola all'ultimo atto della Conference League
© RIPRODUZIONE RISERVATA