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Rossi: “Vincere a Firenze sarebbe bellissimo”

“Se arrivasse un grande club? Non ci penso. Gomez torna presto” (COMM.)

Redazione VN

Sul Corriere dello Sport-Stadio troviamo una lunga intervista esclusiva a Giuseppe Rossi di cui vi proponiamo un sunto

Ha appena incontrato Batistuta. Di lui cosa pensa?

«Che ha fatto la storia della Fiorentina, della serie A, del calcio. E’ stato uno dei più grandi bomber degli ultimi 20-30 anni».

Questione scudetto: favorita la Juve? «Non dico che lo è nettamente però s’è già presa un vantaggio su Roma e Napoli e non è cosa da poco». Le altre? «La Roma. Ha raggiunto un bell’equilibrio e con Garcia ha trovato motivazioni diverse». E la Fiorentina? «Siamo a soli 4 punti dalla zona Champions e questo, non è un mistero, è uno dei nostri obiettivi».

Tra i suoi obiettivi c’è anche quello di vincere la classifica di capocannoniere della serie A visto che la sta guidando già da qualche mese?

«Non è la mia priorità, io penso prima di tutto a fare il bene della squadra, a giocare per il gruppo nel miglior modo possibile e a rispettare quello che mi chiede Montella».

All’Olimpico fra gli osservati speciali ci saranno pure Cuadrado e Gervinho.

«Due esterni formidabili, si assomigliano, hanno le stesse caratteristiche, rapidità, dribbling, classe. Forse il nostro Cuadrado vede meglio la porta».

Vero che adesso lei ha iniziato a pensare più in italiano che in americano?

«Vero, d’altronde ormai sono cinque mesi che sono qui, è inevitabile».

Crede sia possibile vincere a Firenze?

«Io ci spero e insieme ai miei compagni farò tutto il possibile. Sarebbe una cosa fantastica anche per il tifo che fanno in curva, per la passione che si avverte da fuori per questa squadra, per questa maglia. Sì, vincere qui sarebbe bellissimo»

Parliamo allora di Fiorentina, ecco i giudizi sui compagni:

Neto «E’ da inizio stagione che ci convive con le critiche, più di così che deve fare? Merita altro che elogi…».

Ambrosini «Lo vedo bene sia fisicamente che tatticamente. E ne gruppo si è inserito alla grande fin dal primo giorno. E’ uno dei quei campioni che sono oramai senza età».

Matos «Può crescere ancora tanto. Nelle gare che ha giocato ha fatto bene e ha segnato pure qualche gol»

Borja «Ha sempre avuto doti immense. Già dal primo impatto e poi noi lo vedevamo crescere gara dopo gara. Sempre più dentro, sempre più padrone e a Firenze è stata la stessa cosa».

Gonzalo «Sono due stagioni, quelle in viola, che sta giocando a livelli altissimi, lui non è solo un difensore ma anche un regista per come sa iniziare un’azione».

Gomez quando arriva? «Presto, presto e con lui saremo ancora più forti, più potenti fisicamente».

Un pensiero sui Della Valle.

«Bravi a gestire questa società e questa squadra. Non ci mettono ulteriori pressioni, sanno trasmetterci tanta tranquillità»

Quanto sente i tifosi allo stadio dedicarle il coro ‘Fenomeno’ cosa prova? Era stato il soprannome prima di Baggio e poi di Mutu.

«E’ bello questo coro, mi piace, mi emoziona. Anche perché so che l’hanno dedicato a pochi giocatori a Firenze. E che giocatori».

Dovendo scegliere, meglio vincere l’Europa League o la Coppa Italia?

«Nessun dubbio, l’Europa League».

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