Avanti piano, ma avanti. Giuseppe Rossi ha twittato la sua gioia ieri mattina: «Grandi risultati con la visita, il dottor Steadman è un genio!». (...) La visita fatta nella clinica di Steadman a Vail, in Colorado, è stata l’ultima, quella che ha sancito il traguardo dell’ultimo chilometro prima del ritorno al calcio, alla vita. (...)
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Rossi, conto alla rovescia
Nessuno ha fretta, ma la numero 49 presto sarà indossata…
Dopo un lungo periodo di riabilitazione fatto a New York l’ex attaccante del Villarreal, acquistato a gennaio dai viola per 11 milioni di euro più bonus (per un totale di 16) e blindato fino al 2017 con una clausola rescissoria da 35 milioni, ha lavorato a Firenze nelle ultime settimane col suo fisioterapista Luke Bongiorno. Cosa che continuerà a fare da domani, al rientro dagli Stati Uniti: la prima convocazione ufficiale potrebbe arrivare a maggio per le ultime 3-4 gare di campionato. Nessuno ha fretta, anche perchè in questi casi così estremi (la doppia rottura del legamento nel giro di un anno) si aspetta sempre qualche giorno in più rispetto al normale. Rossi è felice e Firenze lo aspetta a braccia aperte. La maglia viola numero 49 ha ritrovato il suo padrone, il «Franchi» e il calcio italiano un fenomeno assoluto, il migliore della sua generazione.
La Nazione
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