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Romulo non riscattato dal Verona

Cosa c’è dietro il clamoroso cambio di rotta del centrocampista

Redazione VN

QUALCOSA scricchiolava e il segnale più evidente arrivava proprio dalla Fiorentina che ancora non aveva ricevuto notizie (e bonifico) sul futuro del giocatore. Insomma, in casa viola si viveva la situazione fra il sorpreso e l’incredulo. Perché il Verona non aveva ancora fatto valere il diritto di riscatto (3,5 milioni) per strappare ai viola Romulo, ovvero una delle rivelazioni dello scorsa stagione?

La risposta — forse quella definitiva e senza dubbio la migliore per la Fiorentina — è arrivata ieri per voce di Alex Firmino, manager dell’esterno brasiliano (ma naturalizzato italiano al punto dall’essere stato inserito nella Nazionale azzurra).

«In realtà loro non l’hanno riscattato e non lo riscatteranno — dice il procuratore di Romulo (intervista realizzata da Hellas Live, ndr) —, perché il Verona ha fatto sapere che sarebbe difficile acquistarlo della Fiorentina e trovare l’accordo col calciatore. Il diritto di riscatto è fissato a 3,5 milioni per l’intero cartellino del giocatore. L’offerta c’è stata, ma non ci ha molto soddisfatti».

DUNQUE il problema vero non è da ricercare nella scelta del Verona, che di sicuro aveva fiutato l’affare riscattando il giocatore per poi monetizzarne al massimo la cessione. Il problema è il contratto che Romulo si aspetta (o si aspettava) di vedersi garantito dal club dopo il salto in avanti del campionato appena concluso. Così, se le cose andranno davvero in questa direzione, già a Moena, Montella potrà riavere a disposizione Romulo, ma soprattutto Pradè e Macia potranno diventare gli interlocutori diretti di Juventus e Roma che si erano fatte avanti con il Verona con offerte per l’acquisto dell’esterno.

«Non ci sono solo Juve e Roma — tiene a precisare Firmino —. In realtà ci sono anche altri club che vogliono Romulo, però se devo parlare di queste due squadre, dico che mi piacciono entrambe. Tutto dipenderà del progetto che ci proporranno, dobbiamo ragionare in questo modo: lui sta giocando benissimo e sarebbe un peccato andare a recitare un ruolo da comprimario e finire in panchina. Non esiste un contratto che consegni la certezza di essere titolare, però dobbiamo studiare le varie possibilità».

OCCHIO alla... controsorpresa. Magari il manager di Romulo è uscito così allo scoperto per stimolare il Verona ad accontentare il suo assistito. Traduzione: i gialloblù potrebbero garantire un maxi-contratto a Romulo per poi girarlo a un altro club e incassare i 6 milioni dal suo cartellino.