Rogg e un rapporto di lunga data con Della Valle e Cognigni

Grazie al lavoro del Corriere Fiorentino, vi offriamo un ritratto del nuovo direttore generale della Fiorentina Andrea Rogg (nella foto con Chiellini), che entrerà in carica dal prossimo novembre.

Classe 1969, il nuovo dirigente viola dal 2007 è stato amministratore delegato e direttore generale di Puma Italia con cui ha conosciuto il mondo del calcio, soprattutto tramite la Nazionale italiana di cui l’azienda tedesca è sponsor (e nella scorsa estate anche principale protagonista dell’arrivo di Conte in azzurro). Laureato in Economia e Commercio, il curriculum di Rogg prima del suo ultimo incarico lo vede in Nintendo, Luxottica e Marcolin Group. Ed è proprio in quest’ultima azienda che opera nell’ambito del settore occhiali che Rogg ha iniziato a lavorare con i Della Valle (nel 2013 i fratelli hanno venduto una parte delle quote restando comunque azionisti di minoranza), e con Mario Cognigni, che ricopre ancora il ruolo di sindaco revisore nel collegio sindacale.

Un rapporto di lunga data dunque, quello con il gruppo Tod’s, e soprattutto di fiducia, che consentirà a Rogg di agire fin da subito nella gestione e riorganizzazione della società con un occhio particolarmente attento alle dinamiche interne. Ma non solo. Perché nelle intenzioni dei Della Valle, il nuovo direttore generale rappresenterà la proprietà a tempo pieno al centro sportivo e in viale Fanti, consentendo a Mario Cognigni di dedicarsi anche agli altri impegni (che negli ultimi tempi lo hanno portato più lontano da Firenze) sia nell’ambito del gruppo di famiglia sia relativi alla questione dello stadio.

Gestione sportiva dunque che dovrà essere sempre più legata all’espansione del marchio Fiorentina, un’opera già iniziata nelle scorse stagioni, ma ora bisognosa di un ulteriore salto in avanti, per consolidare e accrescere ricavi oltre alla capacità di competere sul mercato, italiano e straniero.

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