Il patto tra l’allenatore, la squadra e Firenze

Domani al Franchi non saranno molti gli spettatori presenti ma secondo Alessandro Rialti il tifo di Firenze ha confermato un patto non scritto. A Sousa sono state urlate parole chiarissime: poche dichiarazioni e molto lavoro. Rispetto per la maglia. Combattimento come nel secondo tempo di San Siro. Ma anche concentrazione, da parte di tutti.

Tutti ben svegli dal primo minuto e tutti sotto esame. Da domani nessun errore, specialmente comportamentale o psicologico, sarà perdonato. Per tutti l'invito: niente parole, molto sacrificio. E' questo il testo non scritto del patto fra Firenze e squadra.

L'articolo completo di Alessandro Rialti in edicola con Il Corriere dello Sport-Stadio