Repubblica: Zarate, l’addio dietro ad un dribbling. Il rapporto con Sousa…

Repubblica in edicola oggi analizza la situazione di Mauro Zarate all'interno della Fiorentina. In campionato, l’argentino, aveva messo insieme la miseria di 67’. In pratica, ieri, ha giocato quanto in tutte le altre partite messe insieme. Non a caso, molto probabilmente, a gennaio se ne andrà. Il Bologna è un’ipotesi, come il ritorno in Argentina. Questione di spazi, di ingaggio (troppo elevato per uno che non gioca mai) e di un feeling inesistente con l’allenatore. Qualcuno dice che Sousa non abbia gradito i viaggi in Sudamerica per star vicino alla moglie. Chissà. Di certo c’è che non lo ha mai considerato all’altezza. Per questo la scelta di ieri ha sorpreso (...). Dribbling, corsa dentro al campo, e gran botta da lontano. Peccato che il pallone si sia stampato sulla traversa. Poteva essere la svolta. Sua e della partita. Con un gol, la Fiorentina avrebbe riscritto la storia della gara e (forse) della stagione. Invece no. E chissà che quel sussulto improvviso, tipicamente “suo”, non sia stato anche l’ultimo della strana avventura di Mauro Zarate a Firenze.