Rebic e i suoi “fratelli”: bocciati dalle italiane, protagonisti al Mondiale

A Firenze il tema Ante Rebic è diventato di grande attualità, a due anni dal suo addio alla Fiorentina. L'attaccante è un titolarissimo della Croazia e su di lui si agitano importantissime sirene di mercato (Bayern Monaco), per i viola una buona notizia visto che vantano il 30% su una eventuale rivendita, anche se non sono mancate critiche al modo in cui la società ha gestito il giocatore croato. La Fiorentina è comunque in buonissima compagnia in quanto a giocatori che in questo Mondiale stanno provocando rimpianti alle squadre di Serie A. Oggi la Gazzetta dello Sport dedica una pagina a 4 personaggi e su tutti spicca Coutinho, ceduto frettolosamente dall'Inter quando era giovanissimo e adesso star del Brasile e del Barcellona. E poi ci sono - su un livello decisamente inferiore - Ekdal (ex Juve, Siena e Cagliari) della Svezia e Stuani, meteora in Italia con la Reggina ma poi rilanciatosi nella Liga e ancora protagonista nell'Uruguay di Cavani e Suarez.

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