Vietato distrarsi. Il Siena prosegue la marcia di avvicinamento a quello che all'ombra della Torre del Mangia viene considerato il match dell'anno. Un'occasione per dimenticare le voci di mercato e le rivoluzioni societarie (lunedi è stato azzerato il Cda, i cui nuovi membri dovrebbero esseri nominati entro il 10 febbraio). Beretta è corso ai ripari, impegnando la squadra con allenamenti a ritmo serrato. Al di là di modifiche dell'ultimo minuto, Beretta sembra intenzionato a non mutare il modulo adottato finora. Il 3-4-3 nelle ultime uscite ha dato sufficiente affidabilità sia in fase difensiva che offensiva, quindi il Siena, di scena a Firenze, potrebbe prevedere Farelli in porta, una retroguardia composta da Matheu, Giacomazzi e Dellafiore, con Morero e Belmonte (al rientro dopo 6 mesi di squalifica) come alternative. A centrocampo Angelo sulla destra, Valiani e Pulzetti centrali e Feddal, in vantaggio su Milos, sulla sinistra. In avanti sicuri Rosina e Giannetti, mentre in ballottaggio per completare il tridente ci sono Paolucci e Rosseti. Difficile che tra i giocatori a disposizione di Beretta ci sia già Plasmati, la cui firma (contratto fino a giugno 2015) è attesa entro oggi, dato che già da ieri si troverebbe a Siena. L'ormai ex attaccante del Lanciano è il nuovo rinforzo dell'attacco bianconero, dove è tutto da scrivere il destino di Giannetti, che va in scadenza a giugno. Pare scontata la firma, che dovrebbe arrivare entro la fine della settimana, mentre è in dubbio la permanenza in bianconero.
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Qui Siena: Beretta prepara lo sgambetto
Vietato distrarsi. Il Siena prosegue la marcia di avvicinamento a quello che all’ombra della Torre del Mangia viene considerato il match dell’anno. Un’occasione per dimenticare le voci di mercato e …
Corriere Fiorentino
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