Trascinati da Thereau. A sancirlo sono i numeri. Non può essere un caso che - scrive La Nazione - nelle cinque partite in cui il francese è mancato - le prime due quando ancora vestiva la maglia dll’Udinese e le tre contro Crotone, Roma e Spal - sia arrivato solo un punto. Con il numero 77 in campo, ferma restando la media di rendimento dimostrata nelle 10 presenze sommate con la Fiorentina, ecco che la classifica racconterebbe di una nuova scalata alla zona europea: subito a ridosso della Lazio ci potrebbe essere la squadra di Pioli. Cyril, sempre più amato dai tifosi tanto che è la sua la maglia viola più venduta negli store ufficiali, quando ha ricevuto la chiamata di Corvino non ha avuto nemmeno un dubbio. Sapeva che questo sarebbe stata l’occasione a lungo rincorsa da prendere al volo e non ha perso tempo. Ha pensato solo ad abbattere record, uno dietro l’altro. Non era mai successo che riuscisse a trovare il gol per tre giornate consecutive, le prime due con la maglia bianconera e la terza con quella della nuova squadra, eppure è da lì che è voluto ripartire. E non è tutto, perché dal suo passaggio a Firenze, ha messo lo zampino, tra gol e assist, in 8 gol spalmati in 10 turni. Ha già eguagliato il suo record di passaggi vincenti mai registrati in A, 4, quattro stagioni dopo l’ultima volta, ma è ora che vuole provare ad andare oltre, ora che lui è diventato l’indispensabile, nello spogliatoio e fuori. Contro l’Udinese ha realizzato la quarta doppietta in A della carriera e festeggiato i primi due gol su azione con la Fiorentina, lui che il primo lo aveva realizzato su rigore conquistato da Chiesa, ma è ora, con la sfida del San Paolo, che il francese sogna di andare oltre a tutto.
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Punti record con Thereau. E la sua maglia è la più venduta
Senza Thereau quattro sconfitte e un pareggio. Tra gol e assist è stato protagonista in 8 gol su 10
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