Pucci: “Viola, serve una scossa”

Sul Corriere dello Sport-Stadio troviamo le parole del presidente del Centro di Coordinamento che raduna i Viola Club sparsi in Italia e nel mondo Filippo Pucci. Si parla ovviamente del poco entusiasmo per la Fiorentina: «Purtroppo è il risultato di un'operazione iniziata nel tempo. Qui serve una scossa molto forte per modificare un encefalogramma che sta diventando piatto. La gente si entusiasma o si abbatte in base alle ambizioni, ai sogni. Ambizioni e sogni che consenti grazie agli acquisti. Viceversa, di fronte ad un quadro generale che non evolve, è chiaro che la risposta non possa essere che questa. La Fiorentina che si è ritrovata venerdì è quella che avevamo lasciato il 13 maggio scorso, protagonista di un altro campionato negativo. Sì, ci sono un direttore sportivo e un allenatore nuovi accolti con simpatia com’è giusto, ma l'entusiasmo vero si ricrea formando un gruppo competitivo. A teatro e al cinema ci vai se gli attori sono bravi e celebrati, altrimenti le file al botteghino per comprare il biglietto non le fai di sicuro. Sarò ripetitivo e forse banale, ma tutto o quasi tutto dipende dal mercato».