La Fiorentina evita la trappola del derby dall’alto della sua classe, mettendo il Bologna nei guai e iniziando i sette giorni più importanti della stagione nel migliore dei modi. Prestazione da valutare tenendo conto delle difficoltà rossoblù, con Cuadrado che spacca la partita con due gioielli di classe sopraffina. Ma non c’è solo lui (che sabato prossimo nella finalissima ci coppa Italia mancherà). Pensiamo a Ilicic, finalmente convinto del ruolo dietro le punte (che punte non erano, come lo stesso colombiano e Jaoquin). C’è la prova autorevole di Gonzalo, visto anche che il ct dell’Argentina Sabella è in volo per l’Italia. Di Cuadrado abbiamo già detto, il suo secondo gol personale viene applaudito da tutto lo stadio, c’è poco da aggiungere. Mister Europa è lui, e sarà durissima trattenerlo a Firenze l’anno prossimo.
stampa
Prove generali di coppa
La Fiorentina evita la trappola del derby dall’alto della sua classe, mettendo il Bologna nei guai e iniziando i sette giorni più importanti della stagione nel migliore dei modi. Prestazione …
A proposito, ci sono piaciute le parole di Montella prima della partita. Il tecnico viola ha descritto il prossimo mercato senza mezzi termini: servono acquisti di valore per fare il salto di qualità, forse quello definitivo. Nella speranza che Rossi e Gomez abbiano già dato quanto a infortuni, Montella si riferiva soprattutto alla difesa, ma è una nostra personalissima interpretazione. Il reparto arretrato è tale anche sotto il profilo della qualità rispetto a centrocampo e attacco. Lì sarà necessario operare con maggiore incisività, anche perchè Montella ha giocato quasi tutto il campionato senza Roncaglia (scelta tecnica) e l’acquisto di un terzino destro di ruolo sembra essere urgente.
Magari se arrivasse anche un altro centrale di qualità a fare compagnia a Gonzalo sarebbe il massimo. La difesa dunque per ripartire alla grande, ma questo sforzo sarà possibile solo con la cessione di Cuadrado, inseguito da Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Manchester United: lì forse non sarebbe titolare fisso, ma si confronterebbe con la Champions League, quel torneo che tanto manca alla Fiorentina, alla sua gente e soprattutto alle casse sociali.
La Nazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA