Sul Corriere dello Sport-Stadio troviamo un'intervista esclusiva al direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè. Ecco i passi principali.
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Pradè: “Jovetic? Se non resta va all’estero”
“Ramirez e Aubemayang interessanti, Clasie ci piace” (COMMENTA)
MONTELLA
Montella è un duro o un freddo? E i suoi metodi di allenamento?
«E’ uno deciso, non è ancora malleabile al punto giusto, ma è una persona che vuole migliorarsi. Si lavora sempre con la palla, non c’è mai una situazione a secco, cioè solo sulla parte fisica, è uno staff di cui siamo molto contenti. (…) Lui ce l’aveva nel dna il ruolo di allenatore: era uno che ha studiato, si è voluto migliorare, ha fatto subito il corso da allenatore. Il suo percorso mentale mi ricorda quello di Guardiola: nel 2003 pensava a un miglioramento culturale, in economia, chiedeva informazioni di corsi alla Luiss».
CASO JOVETIC
Jovetic: Della Valle gli ha promesso l’anno scorso che a fine giugno gli avrebbe dato eventualmente il via libera. La promessa è stata fatta, vero?
«Sì, confermo, la decisione sul suo futuro verrà presa insieme, a giugno. L’anno scorso è stato tenuto fortemente da Andrea Della Valle, che gli ha fatto una promessa. E lui è uno che le mantiene».
I rapporti con la Juve?
«Non sono stato più autorizzato dalla proprietà a riaprire i contatti».
In ogni caso, lo vendereste anche in Italia?
«Preferiamo all’estero. Ma aggiungo che noi non abbiamo la necessità di vendere. La cosa importante che dico è che se dovessimo vendere Jovetic non ci faremmo trovare impreparati: abbiamo le idee chiare».
MERCATO
Ramirez, Aubemayang. «Sono giocatori interessanti. Osvaldo? E’ forte, ma perché la Roma dovrebbe rinforzare una diretta concorrente?». Iakovenko è stato accostato alla Fiorentina «E’ molto interessante, un giocatore offensivo dell’Anderlecht che potrebbe fare al caso nostro, adatto al 4-3-3, un esterno che taglia verso il centro». Clasie: «E' un giocatore bravo, un po' diverso da Pizarro ma lo seguiamo» (…)
GIUDIZI
Inizia un serie di giudizi sui singoli. Cuadrado «Resta, ci sono dei termini prestabiliti, dal 20 al 26 di giugno, in cui riscatteremo la metà, come da accordo». Pizarro? «Lui deve giocare fino a 40 anni, deve battere il record di Zanetti. Di sicuro giocherà... dove sarò io». Giuseppe Rossi: Avete mai rischiato di non prenderlo? «Un po’ di paura l’abbiamo avuta. Quando è uscita la notizia, abbiamo temuto di vedercelo sfuggire e allora abbiamo chiuso in ventiquattr’ore, anche grazie ai Della Valle».
L'intervista integrale di Alessandro Rialti sul Corriere dello Sport-Stadio di oggi
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