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Per Montella forte tentazione Milan?

Se il tecnico dovesse riuscire a liberarsi senza clausola per lui sarebbe pronta la panchina del Milan.

Redazione VN

Quella che si è consumata giovedì sera tra Vincenzo Montella e l'ambiente viola sembra una rottura ormai insanabile. Troppo copiosi, infatti, i fischi piovuti dagli spalti dopo la disfatta della Fiorentina contro il Siviglia, troppo dure le parole pronunciate dal tecnico davanti ai microfoni per essere dimenticate da tifosi e società e continuare insieme come se niente fosse.

Ecco allora che, ad oggi, l'ipotesi di un divorzio tra le parti già al termine di questa stagione non appare più così remota considerando anche come gli estimatori a Montella non manchino di certo. Primo tra tutti, come risaputo da anni, quel Milan sempre a caccia di un tecnico a cui affidare il dopo-Inzaghi.

Il nome dell'attuale allenatore viola, infatti, resta tra quelli presenti sul taccuino dei dirigenti rossoneri insieme ai sogni Ancelotti, Conte e Klopp a cui va poi aggiunto anche quell'Emery fresco di seconda finale consecutiva in Europa League.

Affinchè Montella sieda davvero sulla panchina rossonera, come spiega 'Tuttosport', sarà però necessario che lo stesso tecnico si liberi prima autonomamente dal contratto che ancora lo lega fino al 30 giugno del 2017 alla Fiorentina. Il Milan, che già pagherà Seedorf e Inzaghi fino alla stessa data del 2016, non ha infatti alcuna intenzione di versare la clausola di cinque milioni che lo libererebbe da qualsiasi impegno.

Nelle prossime settimane, insomma, dovrà essere Montella a uscire allo scoperto spiegando ai Della Valle di ritenere definitivamente esaurito il suo ciclo a Firenze. Solo dopo, eventualmente, il Milan si farebbe avanti con decisione offrendogli finalmente la panchina di una big. Seppure in disarmo. (goal.com)