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Partite truccate. E tutti pensano a…Ovrebo

La notizia che ha fatto il giro d’Europa è arrivata ieri dall’Aja dove l’Europol nel corso di una conferenza stampa ha comunicato i risultati di una maxi inchiesta sul calcio …

Redazione VN

La notizia che ha fatto il giro d'Europa è arrivata ieri dall'Aja dove l'Europol nel corso di una conferenza stampa ha comunicato i risultati di una maxi inchiesta sul calcio che coinvolgerebbe 425 persone tra dirigenti di club, arbitri, giocatori e criminali, di 15 diversi Paesi, che avrebbero truccato 380 partite in Europa con 2 milioni di euro di proventi da corruzione. «Il giorno più triste per il calcio» così il direttore di Europol Rob Wainwright ha commentato l'indagine che includerebbe anche alcuni match di qualificazione ai Mondiali e al campionato Europeo e due partite di Champions League, di cui una giocata in Gran Bretagna 3-4 anni fa.

L'indagine infatti prende in considerazione le partite giocate dal 2009, un lasso di tempo talmente grande da rendere difficile l'individuazione degli incontri senza ulteriori elementi forniti dagli investigatori. Ma di sicuro ai tifosi sparsi per tutta Europa e agli osservatori non è passato inosservato quel riferimento a quelle due partite di Champions, di cui una giocata in Inghilterra. E così le battute non si sono fatte attendere. Il bersaglio preferito? Una vecchia conoscenza della Fiorentina: il paffuto arbitro norvegese Tom Henning Ovrebo. Già perché dai forum inglesi (come i siti dedicati ai tifosi del Liverpool e del Chelsea), a quelli spagnoli, fino al quotidiano sloveno Sportky si sprecano i referimenti all'arbitraggio del 6 maggio 2009. Teatro dell'incontro lo Stamford Bridge di Londra, casa del Chelsea dove i blues affrontarono il Barcellona per la gara di ritorno della semifinale di Champions. La direzione di gara di Ovrebo fu così assurda (quattro rigori netti negati e il gol qualificazione di Iniesta arrivato dopo i minuti di recupero concessi) da provocare un'indignazione internazionale oltre alla furia dei giocatori inglesi. Tra questi Drogba che si scagliò contro Ovrebo a fine partita.

Ma non solo. Perché gli attenti appassionati di calcio non si sono scordati dell'arbitraggio di Bayern-Fiorentina nel 2010 che costò ai viola una sconfitta per un gol in palese fuorigioco di Klose. E così anche quella gara è stata inserita tra le candidate a figurare nella lista ufficiale che sarà fornita dall'Europol. Cesare Prandelli ieri ha commentato la notizia mantenendo tutta la diplomazia del caso: «Sembra assurda e paradossale, ma in questo mondo può succedere anche questo. Se fosse vera sarebbe scioccante». Una cosa però è certa: nel partito «anti-Ovrebo» i viola sembrano proprio in buona compagnia. Magra consolazione, aspettando le carte.

Corriere Fiorentino