Sul Corriere Fiorentino troviamo un'intervista a Ubaldo Pantani, comico e doppiatore, domenica scorsa a "Quelli che il calcio", di Paulo Sousa:
stampa
Pantani: “Imitare Sousa un misto tra la supercazzola di Tognazzi e le interviste di Liedholm”
Le parole del comico che domenica ha imitato Paulo Sousa
"Imitare Sousa è come fare un misto tra la supercazzola di Amici Miei e le interviste del Barone Liedholm. Non potevo perdermi l'occasione, Sousa è un personaggio splendido da imitare. Sono mesi che lo studio e domenica era l'occasione perfetta per farlo esordire: è una vita che è in Italia, ma ha uno strano modo di parlare. E' un bell'uomo, sembra un attore de 'Il segreto' e ha una voce da doppiatore. Scandisce bene le parole. Temo abbia la sindrome di Liedholm: non imparerà mai l'italiano.
Sousa è sulla graticola, ma apparentemente è sereno. Spesso ai microfoni si rifugia in questi artefici retorici che somigliano parecchio alla mitica supercazola di Tognazzi: sembra un avvocato che prepara un'arringa senza conoscere la lingua con cui parla. A fine trasmissione avevo il cellulare pieno di sms e messaggi vocali di amici viola. Tutti avevano visto l'imitazione e si erano divertiti un sacco: forse perché la Fiorentina ha vinto al 90'".
Pantani, nativo di Cecina, ha parlato anche della Spal, di cui è tifoso, e di Semplici: "Fin da piccolo conservo gelosamente le figurine della mia squadra, ora sogno la A, ma ho paura che proprio i Della Valle ci soffino il nostro allenatore Semplici".
© RIPRODUZIONE RISERVATA