Su Viola Week, inserto settimana de La Nazione dedicato alla Fiorentina, troviamo un'intervista a Paolo Rossi:
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P. Rossi: “La Fiorentina saprà valorizzare Antognoni. Viola discontinui, è un peccato”
"La Fiorentina deve acquisire mentalità: questo però arriva con la costanza nel tempo. Poi si costruisce le persone e la storia"
Antognoni alla Fiorentina dopo 16 anni. Cosa ne pensa?
"Pochissimi fuoriclasse sono legati indissolubilmente: penso a Riva, Baresi, Totti e Giancarlo. Antognoni in carriera poteva andarsene, era forte, eppure è rimasto perché si sentiva ambasciatore della Fiorentina. I Della Valle hanno fatto una scelta intelligente e giusta".
Lo sfrutteranno per le sue capacità?
"Certamente, Giancarlo è un uomo di grandissima qualità. Sapranno valorizzarlo al meglio".
La Fiorentina di oggi. Luci e ombre?
"Una squadra che può battere chiunque, ma anche perdere da chiunque. Sono stato chiaro? A tratti irresistibile, in altri appannata, distratta, senza lucidità. L'elemento caratterizzante di questa annata è la discontinuità ed è un gran peccato, credetemi".
Da che dipende?
"La Fiorentina deve acquisire mentalità: questo però arriva con la costanza nel tempo. Poi si costruisce le persone e la storia. Mi colpiscono quelli che arrivano alla Juventus e dicono: qui si respira un'aria diversa, se ti piazzi secondo hai fallito. Allora per il salto di qualità i viola devono mostrare qualcosa in più. Anche se in questi ultimi 4 anni hanno sempre partecipato all'Europa League".
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