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Onofri: “De Maio? Non è neppure da Genoa. Meglio far giocare Roncaglia”

"La partita contro la Fiorentina può condizione, nel bene e nel male, l'ambiente genoano"

Redazione VN

"Lo seguo da due campionati e come ogni tanto osserviamo con Daniele Adani (anche lui ex difensore, adesso commentatore Sky al pari di Onofri, ndr) per me si tratta del nuovo Thiago Silva". Parole di Claudio Onofri, ex Genoa, ora commentatore Sky, a La Nazione.

Un paragone ardito.

"Parlo in prospettiva: anche Mammana ha grande fisicità, è elegante e bravo a portare la palla dando una mano pure in fase di costruzione del gioco. Semmai...".

Semmai?

"Per adesso è un po’ acerbo: difendendo, spesso sceglie di entrare quando sarebbe meglio temporeggiare, ma poiché ha 19 anni sono difetti correggibili".

Quindi non sono troppi i soldi che vuole il River Plate?

"Credo che 9 milioni siano una valutazione corretta. Magari non so quanto sia rischioso promuoverlo subito titolare nel campionato italiano".

Ma come? Sousa si sgola da mesi per avere giocatori pronti...

"In questo senso allora era meglio andare su un elemento tipo Mexes, per intenderci. Ma se la scelta è tra Mammana e Bartra, mille volte meglio l’argentino dello spagnolo".

A Firenze si parla molto anche di De Maio: lei da ex Grifone di lungo corso lo consiglierebbe?

"Quest’anno sta facendo piuttosto male. E’ un difensore atletico e scattante: però ha nella concentrazione il suo limite. In questo momento non è neppure da Genoa, altro che da squadra che lotta per la Champions League. Tanto vale far giocare Roncaglia".

A proposito, la partita di domani a Marassi come la vede?

"Aperta. Può condizionarla l’ambiente genoano: nel bene se la squadra di casa avrà una reazione come a Bergamo, ma anche in senso negativo se le cose per Cerci e compagni dovessero mettersi subito male".