Obbligati al turn over, la difesa è da inventare

Decollo per Minsk. Oggi la Fiorentina sbarca in Bielorussia, dove domani affronterà la Dinamo nella seconda sfida di Europa League. Fa freddo, ma non troppo (minima 5 gradi). (...)

I problemi maggiori sono tutti in difesa. In porta dovrebbe giocare Tatarusanu, ma ci sono due posti vuoti al centro. Savic ha preso una pallonata al naso contro il Torino e domani non ci sarà. E non ci sarà nemmeno Gonzalo Rodriguez, che ha bisogno di recuperare dopo aver tirato fino a qui. Domenica c’è l’Inter e Montella stavolta deve pensare a due partite, non a una sola. Tra l’altro Basanta è disponibile, e questo gli permette di fermare Gonzalo. A questo punto il dubbio è solo sul modulo visto che non ci sono altri centrali a disposizione. Probabilmente lì dietro la Fiorentina giocherà a tre, con Tomovic, Basanta e Alonso. Oppure Montella può rimettere Richards a fare il terzino e riportare la difesa a quattro. Valutazioni che il tecnico farà oggi, dopo l’ultimo allenamento.

A centrocampo, invece, potrebbe rifermarsi Borja Valero, che comunque è stato convocato. Ha un momento di appannamento e Montella potrebbe decidere di farlo partire dalla panchina. Lo spagnolo gli fa più comodo domenica sera contro l’Inter. Lo stesso Pizarro, che però a Torino ha giocato poco e forse può anche giocare due partite in tre giorni. Di più no, ma domani e domenica ce la può fare. A Minsk, inoltre, tornerà dall’inizio Aquilani e con lui potrebbe esserci Kurtic. Mati Fernandez non è nella lista Uefa, quindi non partirà nemmeno. Ci sarà contro l’Inter, però. Fuori dalla lista di chi può giocare anche Joaquin, che tra l’altro in questo momento è anche infortunato. Niente trasferta in Bielorussia nemmeno per Cuadrado, in forte dubbio anche per la partita contro l’Inter. Il colombiano prosegue nel suo programma differenziato e sabato valuterà la situazione insieme al tecnico e allo staff medico. Se non recupera tornerà dopo la sosta.

Anche in attacco la Fiorentina è ridotta al minimo. Montella ha solo tre giocatori a disposizione, Babacar, Bernardeschi e Ilicic. Uno (Babacar) partirà dalla panchina, gli altri due andranno in campo. Magari con Vargas a sinistra e Ilicic falso nove. Vedremo. In ogni caso Montella non ha molte alternative. Ma non è un problema, ci si può benissimo arrangiare. (...)

la Repubblica