Il 2013 anno decisivo per il nuovo stadio. Lo sbarco di Firenze e della Fiorentina in Cina. Un appello alla città per i Mondiali di ciclismo. Tante idee per il Franchi. Un nuovo bocciodromo all’Africo. E l’annuncio che i lavori alla piscina dell’Isolotto sono già iniziati. Di tutto questo ha parlato l’assessore allo sport Dario Nardella, a margine del bilancio di un anno di sport. «Un anno in cui abbiamo investito quattro milioni e mezzo in opere pubbliche e che ha portato a Firenze un sacco di eventi - spiega Nardella -. Sono molto soddisfatto del nostro 2012 e molto fiducioso per il 2013, che vedrà a Firenze i Mondiali di ciclismo». E allora partiamo proprio da qui, dal ciclismo. Ecco l’appello di Nardella: «Spero che Firenze sappia accogliere a braccia aperte questa manifestazione. I giorni delle gare non saranno semplici. Sono giorni lavorativi e di scuola, la manifestazione attraverserà tre quartieri su cinque, prevedermo un piano alternativo della viabilità, ma abbiamo bisogno della collaborazione della città. E poi i cantieri, da gennaio a settembre risaneremo oltre trenta chilometri di strade, elimineremo rotonde e aiuole. Ci vorrà molta pazienza ».
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Nuovo stadio, i tempi si allungano
Intanto al Franchi potrebbe tornare la pista
Ma il 2013 sarà, o meglio potrebbe essere, anche l’anno della firma sull’accordo per il nuovo stadio. «Me lo auguro - dice Nardella -. Tra la Fiorentina e Palazzo Vecchio c’è grande collaborazione, il processo è avviato, spero entro l’anno che sia tutto a posto e possano iniziare i lavori». Un anno per la firma, più due o tre per la realizzazione della cittadella, se tutto va bene sarà tutto pronto nel 2016, molto più in là di quanto tutti speravano. Ma non c’è altra strada, pare. Intanto sempre Fiorentina e Comune stanno preparando lo sbarco in Cina del club viola e di Firenze. «Se ne sta occupando Gino Salica, noi abbiamo messo a disposizione i nostri contatti istituzionali. A gennaio andremo in Asia per un primo giro di contatti ». E il Franchi? «Per quello ho qualche idea, però ne dovremo parlare con la Fiorentina che ha la gestione dell’impianto. Potrebbe diventare la casa degli eventi musicali e culturali e un punto di riferimento per il rugby. La federazione aveva indicato Firenze come sede alternativa a Roma per il Sei Nazioni. Ma potremmo anche ripristinare la pista di atletica in modo da avere due impianti e poterci candidare a ospitare gli Europei. C’è un posto vuoto nel 2018. E potremmo anche ritirare fuori il vecchio progetto di interrare il viale Paoli in modo da unire i due stadi e creare un’unica area sportiva». Poi ci sarebbe il nuovo bocciodromo dell’Affrico: «Potrà ospitare eventi internazionali e appena sarà pronto daremo la nostra disponibilità». Infine la piscina dell’Isolotto. «Abbiamo fatto la gara di appalto a tempo di record e i lavori per rifare il tetto e il solaio sono già iniziati. Se va tutto bene prevediamo che l’impianto sia pronto entro la prima metà di marzo».
la Repubblica
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