Non c’è niente di facile, vincere non lo è mai. Viola con futuro radioso

"Non c’è niente di facile, ogni vittoria bisogna conquistarla sudando, correndo, non perdendo mai la testa". Inizia così l'approfondimento di Repubblica di oggi in merito alla vittoria con annesso passaggio del turno della Fiorentina contro il Sivasspor. Giuseppe Calabrese sottolinea come i viola abbiano dimostrato di non perdere mai la testa, ma soprattutto di sapere sempre quale fosse la cosa migliore da fare, senza disunirsi mai. Lo schiaffo del primo tempo ha fatto invertire la rotta e alla fine ha vinto la squadra più forte, che ha avuto più fame, che è stata più pratica.

Prova corale

Oggi la Fiorentina è una squadra più solida, si trova in un momento di crescita importante e il passaggio del turno è un gran segnale. Con la prossima sosta si potrà probabilmente trarre un primo vero bilancio, magari per immaginare un futuro più ambizioso. La squadra di Italiano ha ora ancora tre strade: qualche settimana fa era inimmaginabile, oggi è realtà. E la Fiorentina ci sta dentro con disinvoltura.