"Solo i nomi di due giocatori – Astori e Badelj – riemergono nel tabellino viola rispetto all’ultimo Fiorentina-Samp (6 novembre 2016) e di fronte al record di trasloco calcistico è evidente l’incognita sull’identità del gruppo. La squadra - scrive La Nazione - coprirà quanto vale solo risolvendo in campo i propri dubbi: e chissà che tipo di problema sarà la Samp che ha cambiato molto meno (confermati 7 titolari su 11 rispetto a un anno fa), ha lo stesso allenatore e arriva serenamente a Firenze dopo una vittoria contro il Benevento, doppietta di Quagliarella. Pioli recupera il giovin Chiesa, che ha sulle spalle il peso di un futuro da probabile star e buona parte dell’immagine di una società che ha puntato sulla rivoluzione tecnica alzo-zero, lasciando liberi i big scontenti di andarsene altrove in cambio – ovviamente – di un notevolissimo malloppo.
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"Il recupero di Chiesino aumenta la forza offensiva della squadra, il rientro di Badelj alza la qualità del gioco a centrocampo. E la difesa? Da quello che si è visto a San Siro gli errori individuali hanno sciupato anche la prestazione del reparto, probabili dunque alcuni cambi, se non una mezza rivoluzione del reparto (Gaspar per Tomovic, Pezzella per Vitor Hugo, possibile anche Biraghi per Maxi) nel segno di una ricerca di stabilità che avrà molti step.
"(l'articolo integrale nel quotidiano in edicola)
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