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Muscoli e altezza: alla Fiorentina ora va di moda il calcio fisico

L’articolo di Benedetto Ferrara su Repubblica: Badelj assomiglia solo in parte a Pizarro

Redazione VN

Alla ricerca della fisicità. Su questo punto Montella era stato chiaro: fate come volete, ma questa squadra deve guadagnare peso, muscoli e centimetri. E’ il calcio, baby, mica vorrai andare avanti con la storia della Fiorentina alla spagnola tutta tocchi e tocchetti. Sia chiaro: l’idea resta sempre quella di comandare le operazioni e, se possibile, di cercare lo spettacolo.

Ma quella Fiorentina là non può durare in eterno, soprattutto perché non è eterno il signor Pizarro, piedi buoni ma fisico non proprio statuario (ieri i compagni hanno fatto festa insieme a lui per i suoi 35 anni). Quando il cileno firmò sotto gli occhi di Pradè la Fiorentina automaticamente iniziò a somigliare a lui. Un centrocampo di palleggiatori e tutti avanti a stupire il mondo. Ma il mondo, una volta stupito, di solito prende le sue contromisure. E il tempo passa e segna i muscoli del buon Pek, che da solo una stagione non la può reggere per evidenti questioni anagrafiche.

E infatti era una vita che tutti dicevano: serve un vice Pizarro. Un ordine, uno slogan, un mantra, una preghiera. Una speranza, soprattutto. (...) Poi all’ultimo tuffo gli prendono Badelj. Un metro e ottantasette. La posizione è quella di Pizarro, le caratteristiche chiaramente diverse. Più Stambouli che Fernando, anche perché il croato, come il francese, nasce centrale difensivo.

Lui potrebbe essere l’erede del cileno. L’idea è quella. Poi va verificato tutto sul campo. Ma intanto con Badelj Montella può disporre di un mediano più fisico e “cattivo”. (...)

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