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Multa sicura, rischio diffida

Strascichi del caso Galliani, oggi la decisione del Giudice Sportivo. Ecco cosa rischia la Fiorentina (COMMENTA)

Redazione VN

Sarà Gianpaolo Tosel a decidere su quanto accaduto nella tribuna autorità del Franchi. (...) Tosel però ieri ha chiesto anche un supplemento di indagini alla Procura Federale, cosa che potrebbe anche far slittare la sentenza di 24 ore.

A spingere per la «tolleranza zero» sono due degli uomini più influenti del calcio italiano, il presidente federale Abete e il numero uno della Lega di serie A, Beretta. «La contestazione a Galliani è un brutto episodio — ha detto Beretta ieri mattina all'ingresso del Consiglio di Lega — che stona in maniera molto sguaiata e grave dentro un campionato che ha visto un drastico calo di episodi violenti. I responsabili vanno isolati e sanzionati in maniera esemplare senza nessuna attenuante». «Massima solidarietà per Galliani — ha aggiunto Abete — non è accettabile che accadano queste situazioni negli stadi. Le diversità del tifo — ha continuato — non possono costituire occasione di offesa né un modo di intimidazione». Non basta, perché Beretta in serata ha fatto pure capire che «è un'aggravante il fatto che il tutto sia avvenuto in tribuna d'onore e non in curva. Non dico — ha concluso — che adesso si debbano chiudere le tribune, ma di certo va rafforzata la vigilanza all'ingresso e i controlli».

Cosa rischia dunque la Fiorentina? Certamente una multa salatissima (alle offese e al lancio di monetine contro Galliani, si uniscono il ferimento all'occhio del body guard, i cori contro l'arbitro e i «buu» razzisti a Boateng e Balotelli), anche se il rischio più rilevante potrebbe essere la diffida del Franchi. La società viola, nonostante i continui comunicati stampa diramati dal Milan (sulla «lezione di vita» di Montolivo data ai tifosi viola e sulle presunte, smentite, offese di Galliani ad un bambino seduto in tribuna), ieri ha preferito rimanere in silenzio, ribadendo le scuse nei confronti di Galliani e concentrandosi sul lavoro da fare per individuare i responsabili, nonché per intensificare le misure preventive.

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Leonardo Bardazzi - Corriere Fiorentino