Montolivo, metrosexual per caso

Questa proprio non se l'aspettava. Dopo una stagione trascorsa ad ascoltare piovere dalla tribuna del Franchi epiteti di ogni genere sul suo conto, pensava proprio di essere al sicuro. Invece ancora una volta Riccardo Montolivo si è trovato al centro della cronaca non per una bella giocata in Nazionale (fino a oggi Prandelli non lo ha preso in considerazione) ma per il suo presunto stile di vita fuori dal campo. Alessandro Cecchi Paone commentando le inclinazioni sessuali di alcuni azzurri, ha inserito Riccardo nella lista dei «metrosexual», insieme ai compagni di squadra Abate e Giovinco.

Niente di male, naturalmente. Lo stesso eccentrico conduttore televisivo ha spiegato che «si tratta di un complimento». Chi conosce bene Riccardo, chi lo frequenta quotidianamente fuori dal campo, ha accolto comunque la «rivelazione» cascando dalle nuvole. Montolivo esageratamente attento al look, alla moda e alla cura quasi ossessiva del corpo?

Che Cecchi Paone si sia fatto trascinare dall'enfasi e abbia sbagliato persona? Un errore generato magari da un «sentito dire»? Oppure uno scherzo goliardico di qualche compagno che potrebbe aver tratto in inganno lo stesso giornalista «rivelatore»?

L'articolo completo a firma Ernesto Poesio sul Corriere Fiorentino