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Montella aveva scelto Sissoko

Roncaglia, recupero difficile

Redazione VN

Quarantotto ore in più per Montella per decidere la formazione anti-Bologna, anche se la sensazione è che niente cambierà rispetto alle scelte già prese. L’allenatore viola difficilmente riuscirà a recuperare qualcuno degli infortunati anche con due giorni in più di tempo. Roncaglia, ad esempio, non sarà rischiato e tornerà disponibile solo per la gara successiva contro il Chievo Verona dove un po’ di turn over, a questo punto, potrebbe esserci. Due gare in sei giorni, ecco che anche la gestione della condizione fisica subirà per forza di cose delle riflessioni aggiuntive. Ma torniamo alla formazione che sarebbe dovuta scendere in campo oggi e che invece scenderà in campo martedì prossimo alle ore 20: oltre a Viviano in porta la linea a quattro di difesa sarà composta da Tomovic a destra, Gonzalo Rodriguez e Savic centrali e Pasqual a sinistra.

A centrocampo Sissoko potrebbe essere preferito a Migliaccio (due giorni in più di allenamento aumentano le chance di vedere in campo dal primo minuto l’ex giocatore del Paris Saint Germain), per caratteristiche tecniche e per quell’esperienza che come ha spiegato lo stesso Montella potrebbe fare la differenza in gare da non sbagliare come quella contro i rossoblù. Assieme a Sissoko, vista la squalifica di Pizarro, dall’inizio naturalmente sia Aquilani (che potrebbe giocare nella posizione del cileno) che Borja Valero. Anche davanti niente cambierà, con il tridente che tante soddisfazioni e tanti gol ha fatto contro l’Inter: Cuadrado a destra, Jovetic punta centrale e Ljajic a sinistra. Con i due giocatori balcani che spesso e volentieri (come provato in settimana) potrebbero cambiarsi di posizione per dare pochi punti di riferimento agli avversari.

La Nazione