In pratica solo Batistuta non si è presentato al centro sportivo, tutti gli altri sì, pigiati nell’ingorgo umano che mette a disposizione due Fiorentine a Montella. E anche la versione bis non sarebbe male. E’ la prima volta che l’allenatore ha una possibilità di scelta così ampia, circostanza che probabilmente non lo farà deviare da una squadra declinata con il 4-3-3 rinforzato da Jovetic, al rientro dopo due partite, e come al solito immerso fra voci di mercato che incorniciano la sua militanza violacea.
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Montella, abbondanza Champions
Emergenza finita, in attesa di Rossi (rientra col Palermo?)
Ma in questo momento conta più la squadra, ci sarà tempo per farsi travolgere dal mercato. Trovato l’equilibrio, è massima la considerazione per le varianti di rincalzo: evidentemente una miniera, considerato che il gol della vittoria contro il Torino è stato segnato da tre riserve entrate nel secondo tempo (El Hamdaoui-Mati Fernandez-Romulo) capaci di organizzare un’azione tutta di prima a quattro minuti dalla fine, con gli avversari schierati in area. La rivincita delle seconde linee (e una vittoria moltiplicata per Montella, gestore dei piedi e delle anime, ieri insignito anche del premio sportivo La Briglia d’Oro).
Segno che la qualità del gruppo — intesa anche come senso di partecipazione di chi gioca meno — è a livelli altissimi: da sempre la condivisione degli obiettivi si capisce dal rendimento di chi viene chiamato in causa con minore frequenza. Se è motivato, significa che il giochino funziona. E forse non è un caso se la Fiorentina, unica squadra in serie A», è riuscita a mandare in gol addirittra 15 giocatori. Clima da cooperativa di lusso, aspettando i contributi nobili di Pepito.
Rossi si sta allenando con i compagni tutti i giorni, ma non parteciperà alla trasferta di Genova: meglio lasciarlo ad allenarsi, perché da quando è tornato dopo la visita dal professor Steadman si è mentalmente proiettato verso l’esordio. Che è stato segretamente già deciso: l’idea condivisa è quella di far esordire Pepito contro il Palermo (12 maggio). Tecnicamente l’idoneità completa sarà concessa al giocatore alla fine della prossima settimana: da lunedì Rossi comincerà ad effettuare contrasti più robusti in allenamento, in modo da prepararsi — soprattutto mentalmente — al rientro agonistico completo. Dopo un anno e mezzo ci siamo davvero.
La Nazione
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