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Mondiali e viabilità, primo giorno di disagi

Il mondiale di ciclismo sulle strade fiorentine è già partito. Oggi le prove, dalle 9 alle 12,30, domani il via ufficiale delle gare. Ma le strade del percorso sono già transennate, …

Redazione VN

Il mondiale di ciclismo sulle strade fiorentine è già partito. Oggi le prove, dalle 9 alle 12,30, domani il via ufficiale delle gare. Ma le strade del percorso sono già transennate, con divieto di sosta 24h (1500 i cartelli posizionati), ed è scattata ieri mattina la viabilità alternativa, con 750 pannelli informativi posizionati per orientare gli automobilisti (alcuni dei quali saranno attivi soltanto da giovedì quando, con il circuito Campo di Marte-Fiesole-Campo di Marte e l’area completamente interdetta, la circolazione subirà ulteriori deviazioni).

Rallentamenti e i primi disagi per il traffico si sono già fatti sentire ieri, con la prima rivoluzione: invertito il senso di marcia in via Mannelli, via Lorenzo Di Credi e via De Sanctis. Uno snodo cruciale che permette di raggiungere dai viali di circonvallazione (sia da piazzale Donatello, imboccando via La Farina e poi svoltando in viale Mazzini per arrivare in via Mannelli; sia da viale Gramsci, svoltando poi sempre in viale Mazzini) Firenze Sud e Gavinana, da dove si può ricollegarsi al viale dei Colli, evitando di arrivare allo sbarramento del ponte San Niccolò che resterà chiuso fino alla fine delle gare, il 29 settembre.

Caos ieri anche nel lungarno Colombo, dove sono stati ultimati alcuni lavori di asfaltatura. Un certo affollamento alle fermate dei bus Ataf per la deviazione delle prime linee. Ieri il primo test del traffico, senza gare in corso, suggerisce di limitare l’uso dell’auto. Il test delle giornate di oggi e domani servirà da ulteriore cartina di tornasole. Ma il sindaco ha rinnovato il suo appello, ricordando che, anche per la città, se non si può andare a piedi o in bici, è possibile usare il treno. Quanto alle ulteriori modifiche alla viabilità, per uscire dal centro storico è stato invertito il senso di marcia di via Tripoli: da piazza Cavalleggeri a piazza Piave, imboccare la corsia lasciata libera dal percorso (che corre a fianco) sul lungarno Pecori Giraldi e dirigersi sui viali.

Ovviamente, i percorsi alternativi hanno portata tutt’altro che capiente e difficilmente reggerebbero il flusso medio quotidiano di 30mila auto. Fino a giovedì, escluso, per raggiungere viale dei Colli ed evitare ponte San Niccolò (chiuso), sia per arrivare a Firenze Sud e Gavinana dai viali, si potranno utilizzare anche i viali della circonvallazione nord (Volta-Righi-Duse-Verga-Gignoro) imboccando viale don Minzoni e il cavalcavia delle Cure. Da Firenze Sud e Gavinana per raggiungere piazza della Libertà c’è l’itinerario della circonvallazione nord in senso opposto, oppure l’itinerario lungarno De Nicola, sottopasso del Gignoro, via del Gignoro, viale Verga, viale Duse, via Lungo l’Affrico, viale Righi, piazza Edison, viale Volta, cavalcavia delle Cure, viale don Minzoni o, ancora, la circonvallazione sud: lungarno Colombo, Ponte da Verrazzano, lungarno Ferrucci, piazza Ferrucci, viali dei Colli, ponte alla Vittoria.

La Nazione