C’è una voce fiorentina che ristabilisce un minimo di chiarezza in queste ore concitate. E’ quella di Gino Menicucci, arbitro con un grandissimo passato e un’esperienza sconfinata: "Il giudice sportivo applica alla lettera ciò che Gervasoni ha scritto nel referto. Per l’arbitro ci deve essere stata una spinta alla sua persona, altrimenti non si spiegano le quattro giornate a Borja Valero. Ripeto ancora una volta che l’arbitro nel calcio è un male necessario, perché è lui che stabilisce l’applicazione delle regole in campo. In molti mi dicono che la spinta non c’è stata: sarebbe grave e anche inutile, con tutte le televisoni del mondo, scrivere cose non vere. Non credo proprio che Gervasoni abbia scritto una cosa per un’altra. Adesso la Fiorentina deve fare ricorso per ottenere una riduzione della squalifica. Per il resto mi sembra che Gervasoni abbia interpretato bene il rosso a Diakitè e anche il rigore a favore del Parma. Ripeto però che la stangata del giudice sportivo non dipende tanto dal giudice sportivo quanto da cosa è stato scritto nel referto dell’arbitro".
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Menicucci: “Il GS ha seguito il referto di Gervasoni”
C’è una voce fiorentina che ristabilisce un minimo di chiarezza in queste ore concitate. E’ quella di Gino Menicucci, arbitro con un grandissimo passato e un’esperienza sconfinata: “Il giudice sportivo …
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