Matteo Magrini analizza oggi su La Repubblica la situazione di quei giocatori che finora hanno dato poco alla causa viola cominciando da Giuseppe Rossi che sarebbe il vero asso nella manica. La carta a sorpresa per ribaltare il tavolo della corsa alla Champions. Mati Fernandez è sparito per settimane a causa di un problema muscolare, Mati ha ritrovato condizione e convinzione. Non a caso è stato decisivo (facendo cacciare Bertolacci) già nel match col Genoa. Triste e appassito in inverno, ora pare rifiorito.
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Mati e gli altri, occasione Champions
Finora poco utilizzati possono diventare decisivi per l’Europa
Sissoko invece è praticamente un fantasma, per ora. E’ in crescita, certo, ma non ancora pronto per partire dal primo minuto. Toni ha avuto un inizio di stagione travolgente. Ha smentito tutti, segnando tanto e aiutando come pochi la squadra. Ora sta in panchina, ma il suo fiuto con la rete e i suoi centimetri in certe gare saranno fondamentali mentre El Hamdaoui pare aver perso la verve. Quasi la voglia ed infine Roncaglia che dopo un inizio entusiasmante è diventato il triste Roncaglia. La sua grinta, comunque, può essere utile. Anche perché le squalifiche incombono. Presto, toccherà per forza anche a lui.
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