stampa

Mario & Pepito di nuovo insieme

Rieccoli. Mario & Pepito. Finalmente. L’ultima volta che hanno giocato insieme è stato il 15 settembre dell’anno scorso. È passato quasi un anno. Oltre trecento giorni di illusioni e speranze, …

Redazione VN

Rieccoli. Mario & Pepito. Finalmente. L’ultima volta che hanno giocato insieme è stato il 15 settembre dell’anno scorso. È passato quasi un anno. Oltre trecento giorni di illusioni e speranze, di inutile attesa. Ma ora la coppia dei sogni della Fiorentina si è materializzata di nuovo. Nella notte tra sabato e domenica, nello stadio di Lima, in Perù. Hanno giocato insieme un tempo, il primo, nella sfida contro l’Universitario. E per la prima volta Montella ha provato quella che sarà (che potrebbe essere...) la nuova Fiorentina. Difesa a tre, cinque centrocampisti e in attacco loro due, Rossi e Gomez, una delle coppie di attaccanti più forti della serie A. L’anno scorso Rossi senza Gomez ha segnato sedici gol in campionato, e gli ultimi mesi è rimasto fuori per infortunio pure lui. Insieme possono arrivare a trenta, come nell’anno di Mutu e Toni, altri due fuoriclasse. Ipotesi. Idee. Speranze. Montella riparte da qui e dalla certezza di avere a disposizione due fenomeni intorno a cui sta costruendo la nuova squadra. Il nuovo assetto è studiato per esaltare le qualità di entrambi. Gomez centravanti, il vertice più avanzato della squadra, bravo nei colpi di testa e nello spazio stretto. E Rossi dietro, senza dare punti di riferimento, libero di andare dove vuole, rapido e improvviso. L’intesa tra loro due funziona già. Si cercano, si guardano, si studiano. Uno è l’altra metà dell’altro. Anche sul piano fisico sono diversi, ma proprio per questo complementari. Avevano un sogno, andare ai Mondiali in Brasile, ma la sfortuna li ha uniti anche in questo. Sono rimasti a casa tutti e due, e adesso vogliono rifarsi con la Fiorentina.

Leggi tutto l'articolo di Giuseppe Calabrese su La Repubblica di oggi