Manzuoli: “Non so come reagirò quando l’Empoli giocherà a Firenze. Batistuta…”

L'ex medico sociale della Fiorentina, Marcello Manzuoli, ora all'Empoli, ha parlato così al Corriere Fiorentino: "La Fiorentina è stata l'esperienza più importante della mia carriera. Se questo sarà il mio derby? Non saprei come definirlo. Non so come reagirò quando l'Empoli giocherà a Firenze. Perché sarà la prima volta che entrerò al Franchi da avversario. E a pensarci mi sento un po' chiudere la gola. Batistuta? Gabriel è stato il giocatore più sorprendente dal punto di vista della reazione ai traumi. A volte scendeva in campo in condizioni in cui altri non sarebbero mai scesi. Di malati immaginati ne ho visti pochi. Sandro (Cois, ndr) ha avuto più problemi di altri, ma era uno che, anche per il suo ruolo, era predisposto ad avere traumi. Inoltre aveva avuto delle reazioni allergiche ai farmaci, per cui doveva curarsi solo attraverso cure naturali. Un aneddoto? Mi ricordo che Ranieri a Firenze era molto rigido rispetto a certe abitudini alimentari. Dopo le gare infrasettimanali voleva che andassimo in ritiro per alimentarci bene dopo la partita, recuperare e riposare. Una sera, in hotel, dopo una gara molto tesa, non riuscivo a prendere sonno, così scesi per andare a fare una passeggiata. E scese anche Claudio. Al che vedemmo arrivare un ragazzo con una pila di pizze, evidentemente ordinate dai ragazzi di nascosto. Allora Ranieri si fece consegnare le pizze e andò personalmente a portarle alla camera dalla quale era arrivata l'ordinazione. Bussò, gli fu aperto e i ragazzi rimasero a bocca aperta. La cosa buffa è che in un''intervista rilasciata da Leicester ha da poco dichiarato:' dieta libera, ma niente birra. Se vedessero quel che mangiano i miei giocatori, a Coverciano mi strapperebbero il patentino di allenatore'. Si vede che l'Inghilterra lo ha cambiato".