L’ultimo viaggio di Sarti: il feretro sotto la curva

"Non è voluto mancare davvero nessuno a Firenze nel giorno dell’ultimo saluto al campionissimo Giuliano Sarti. Nemmeno il nuovo tecnico della Fiorentina Stefano Pioli, che ieri - scrive La Nazione - a pochi minuti dalla conferenza stampa di presentazione ha trovato qualche istante per far visita assieme a Corvino e ad Antognoni all’Accvc, dove da martedì era stata allestita la camera ardente dell’estremo difensore scudettato, scomparso all’improvviso lunedì sera tra il calore dei suoi cari. Tanto affetto per Sarti, la cui bara è stata omaggiata da molte sciarpe e corone di fiori e che poi, attorno alle 14, ha addirittura sfilato a bordo del carro funebre sul terreno di gioco dello stadio Franchi, quell’impianto che tante volte, tra il 1954 ed il 1963, lo ha visto assoluto protagonista in maglia viola e che lo ha consacrato come uno dei più fulgidi campioni della storia gigliata.

"Molte le personalità presenti alla cerimonia funebre che si è svolta nel pomeriggio presso la chiesa di San Miniato al Monte, con la Fiorentina rappresentata dal vicepresidente Gino Salica, due ragazzi degli Allievi e dal gonfalone del club e del Museo, oltre alle immancabili glorie viola tra le quali Claudio Merlo, Luciano Chiarugi, Celeste Pin, Andrea Orlandini, Sergio Carpanesi, Alberto Orzan ed il presidente dell’omonima associazione Kurt Hamrin