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L’Oktoberfest del gol

La sfida tra Toni e Klose, insieme hanno vinto tutto al Bayern (COMMENTA)

Redazione VN

Li chiamavano «Kloni», insieme costarono 26 milioni di euro in quella estate del 2007 che segnò il grande rilancio del Bayern Monaco dopo i difficili anni appena trascorsi. Furono le punte di diamante (nel vero senso della parola) insieme al francese Ribery di un calciomercato sontuoso degno del nuovo stadio, l'Allianz Arena, che avrebbe registrato sempre il tutto esaurito. Luca Toni e Miroslav Klose nella prima stagione insieme, quella che portò subito alla conquista della Bundesliga e della Coppa di Germania, segnarono 34 gol (di cui 24 realizzati dal viola che gli valsero il titolo di capocannoniere).

Tra i due a Monaco ne nacque anche un rapporto forte anche fuori dal campo come testimoniano le foto tra boccali di birra all'Oktoberfest, in perfetto stile bavarese compresi gli abiti . E fu proprio questo forse il segreto per far convivere due prime punte, due «animali da gol» come lì definì il tecnico Ottmar Hitzfeld.

«Miro è un grande attaccante e un vero campione. La Lazio ha fatto un grande affare, lui ha ancora tanta voglia di giocare. Ogni tanto lo sento ed è molto contento di stare alla Lazio, sono veramente felice per lui, perché non è solo un grande giocatore ma anche una persona eccezionale», ha affermato poche settimane fa Luca Toni. Ma anche Klose, quando capita l'occasione, non scorda l'amico Luca. Come accadde il giorno della sua presentazione a Roma: «Ho scelto con il massimo dell'entusiasmo la Lazio perché è un club con una grande tradizione. Ho chiesto consiglio a Luca Toni e lui mi ha raccontato tutto dell'Italia».

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Certo le prestazioni attuali di Toni e Klose fanno pendere l'ago della bilancia dalla parte del tedesco. Un anno in meno rispetto a Luca, Miroslav alla Lazio sembra aver trovato una seconda giovinezza. In questa stagione ha già segnato 6 reti che si vanno ad aggiungere alle 13 realizzate lo scorso anno sempre in biancoceleste.

Diverso il cammino di Toni nelle ultime stagioni. L'attaccante viola fino a oggi ha segnato una sola rete in questo campionato (contro il Catania), ma anche contro il Chievo è andato vicino a realizzare il gol della vittoria. Anche per questo Luca, attraverso twitter, ieri ha promesso un regalo ai tifosi viola (LEGGI QUI). In fondo i numeri di Toni contro la Lazio sono incoraggianti visto le 5 reti segnate in carriera, che fanno dei biancocelesti una delle sue vittime preferite. Una «tradizione» che Montella spera di vedere confermata domenica. In una sfida che ha già il sapore dell'Europa. (...)

Ernesto Poesio - Corriere Fiorentino