Lo strano destino di Bernardeschi tra voci di mercato e i dubbi di Ventura

Col dieci sulle spalle e un futuro tutto da scrivere. Di strada ne ha già fatta molta, Federico Bernardeschi: uno che a soli dieci anni è approdato al settore giovanile della Fiorentina per poi conquistare a suon di gol e colpi di talento puro una maglia da titolare in prima squadra e i riflettori di chi vede in lui una della maggiori speranze per la nazionale italiana. D’altronde, dopo la parentesi con Antonio Conte e un’unica apparizione agli Europei nella sconfitta con l’Irlanda, anche il ct Ventura ha puntato su di lui. La sua esclusione a sorpresa dai convocati per la sfida di ieri sera contro Liechtenstein non deve far pensare al peggio: martedì l’Italia giocherà a San Siro contro la Germania, in amichevole, e per Bernardeschi potrebbe arrivare la vera occasione che tanto aspettava.

L'articolo di Dovellini su La Repubblica prosegue ricordando il passato del caratino. E il presente? Sousa cambia modulo e approda al 4-2-3-1 che lo vede largo a sinistra nel trio alle spalle dell’unica punta insieme a Ilicic e Tello. A sinistra, appunto, come in quella stagione a Crotone. Doppietta e assist a Cagliari, con una perla d’autore e rete con la Samp. Maggiore libertà in avanti, più fantasia, più capacità di spostarsi sulla trequarti e meno copertura grazie alla nuova linea difensiva. Insomma, il sacrificio rimane ma la testa si orienta maggiormente verso la porta avversaria.