Liverani: “Un gruppo unito vale 6 punti in più”

«Un gruppo unito, una squadra che lotta e si aiuta in campo, alla fine dell'anno può portare anche 5-6 punti in più in classifica».Fabio Liverani, leader della Fiorentina che fu e da sempre uomo-spogliatoio ovunque sia stato, non ha dubbi: «Parlo per esperienza e dico che avere unità d'intenti e feeling anche fuori dal campo porta positività quotidiana. È un collante, che anche inconsciamente ti dà forza e voglia di raggiungere gli obiettivi comuni. Certe cose sembrano nulla per chi guarda il calcio solo la domenica, ma dopo una sconfitta se anziché litigare trovi la reazione della squadra intera, significa che stai costruendo qualcosa d'importante».

Durante il ciclo con Prandelli in panchina si è parlato per anni del valore aggiunto portato dai vari Dainelli, Jorgensen, Ujfalusi e appunto Liverani. Negli anni grigi con Mihajlovic e Rossi invece qualcosa (anzi, molto) si era incrinato, anche come rapporti interni alla squadra: «E la cosa si notava — aggiunge Liverani — ognuno pensava per sé, c'era poco rispetto delle regole e i risultati erano sempre più scadenti. Quest'anno invece si vede anche dalla tv che i giocatori si aiutano in campo, si cercano, sono disponibili l'uno con l'altro. Nessuno parla più di discoteche, ma semmai del gioco e delle motivazioni per riportare in alto una squadra come la Fiorentina. La società ha scelto uomini giusti per voltare pagina e Montella è stato perfetto nel gestire questa rivoluzione. Permettetemi anche di dire che da questo punto di vista l'acquisto di Toni è stato fondamentale: Luca è un aggregante, una persona positiva, sempre allegro e sorridente con tutti. Siamo stati un anno insieme a Firenze (era il 2006-07, ndr) e anche quando era infortunato restava sempre il solito giocherellone. Ora poi che è invecchiato darà buoni consigli ai giovani. Jovetic con lui può diventare uno dei migliori giocatori europei. Prandelli diceva che il centro sportivo poteva portare punti in classifica, ma io ribadisco che l'unione di squadra può fare altrettanto. Sono che la Fiorentina lotterà per l'Europa League. E forse anche di più».

Corriere Fiorentino