A seguire vi proponiamo un estratto dell'editoriale di Sandro Picchi pubblicato sul Corriere Fiorentino:
Il Corriere Fiorentino
L’editoriale di Sandro Picchi: “Quello zero che vale tanto”
Nella classifica della Fiorentina rimane uno zero all'apparenza di nessuna importanza: quello dei pareggi
Una vittoria in trasferta che cancella i quattro k.o. consecutivi dei viola fuori casa. Dunque un doppio successo, anzi triplo se ci aggiungiamo che il Bologna aveva vinto 4 delle ultime 5 partite. È stata, quella della Fiorentina, una prestazione di ottimo valore. I viola sempre, anzi quasi sempre, in cattedra come si usa dire quando c’è una squadra che si sente maestra e dirige la partita in un modo inconsueto per una trasferta. Il lato costruttivo era dalla parte della squadra di Italiano mentre il Bologna cercava, e c’è anche riuscito, il gol in contropiede. (...) La Fiorentina ha più che meritato la vittoria.
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Non è mai stata in svantaggio e non ha rinunciato al suo gioco, non ha arretrato il raggio della sua azione neanche quando un qualunque spettatore glielo avrebbe prudentemente suggerito. (...) Nella classifica della Fiorentina rimane uno zero all'apparenza di nessuna importanza: quello dei pareggi. Ma si tratta di uno zero quasi prestigioso per almeno due motivi: il primo è che il pareggio conta pochissimo nel calcio che concede tre punti a chi vince; il secondo sta a rappresentare che quello zero non è una debolezza, ma lascia intravedere la ricerca del successo sempre. Contro il Bologna si è notata una uniformità di rendimento da gruppo compatto, da squadra, anzi da buona squadra. Nessun eroe, nessun colpevole ma tutti sul pezzo e quando, almeno dal punto di vista del cronista, non c'è nessuno da elogiare in modo superlativo e nessuno da criticare, la squadra c'è. Il derby dell'Appennino potrebbe essere il punto di partenza verso una posizione di classifica che il comportamento della squadra e il lavoro di Italiano si meriterebbero. (...)
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