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Le ultime tre occasioni di El Hamdaoui

Robbiati: “Può diventare un valore aggiunto, ma il mio erede è…”

Redazione VN

Il Corriere dello Sport-Stadio parla di Mounir El Hamdaoui, l'attaccante che finora non ha convinto al 100% Montella e che dovrà sfruttare al massimo le tre gare che rimangono da qui alla fine del 2012, prima cioè che inizi il mercato (e ricordiamo che a gennaio ci sarà Coppa d'Africa, manifestazione che vedrà impegnato il marocchino). El Hamdaoui ricorda un po' Anselmo Robbiati, l'uomo che entrava dalla panchina e riusciva a segnare gol importanti, con almeno due precisazioni da fare: la prima riguarda l'aspetto fisico, Robbiati sapeva entrare subito in partita mentre il marocchino non è ancora in condizione, la seconda è il ruolo perché El Hamdaoui può agire da prima punta.

El Hamdaoui come Robbiati? Ecco come la pensa l'ex attaccante viola che comunque sceglie come suo erede Ljajic (“Mi rivedo molto in lui, è imprevedibile”): “Può diventare un valore aggiunto della squadra, il saper essere incisivo sfruttando tutte le occasioni a disposizione senza sprecare energie arrabbiandosi per una maglia da titolare che ancora scappa può anche essere un vantaggio” . (…) Fisicamente ero avvantaggiato: potendo contare su una struttura corporea leggera, non avevo bisogno di troppo tempo per scaldarmi e in un attimo ero già proiettato dentro la sfida”.

NICCOLO' GRAMIGNI