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Le precisazioni di Grassani: “Salah, possibile squalifica e ricorso alla Fifa”

Alla luce della scrittura privata inerente a Salah, ecco alcune sottolineature dell’avv. Mattia Grassani, esperto in diritto sportivo. «Il testo pubblicato dalla Gazzetta introduce un principio nuovo nella contrattualistica sportiva,...

Redazione VN

Alla luce della scrittura privata inerente a Salah, ecco alcune sottolineature dell’avv. Mattia Grassani, esperto in diritto sportivo. «Il testo pubblicato dalla Gazzetta introduce un principio nuovo nella contrattualistica sportiva, il cosiddetto silenzio diniego. In buona sostanza, oltre all’accordo trilaterale firmato al momento del prestito del giocatore da Chelsea, Fiorentina e Salah, l’atleta e il club gigliato, parallelamente al contratto di prestazione sportiva hanno convenuto, in un separato documento, di subordinare il rinnovo del prestito per la stagione 2015-16 all’assenso del calciatore. Assenso da manifestare, per iscritto, entro il 30 giugno 2015. Quindi, alla luce di siffatta pattuizione, a prescindere dalla volontà delle due società, cedente e cessionaria, senza l’espresso benestare del giocatore il rapporto tra Salah e Fiorentina deve intendersi cessato al 30 giugno 2015. Qualora, però, tale scrittura privata non sia stata depositata presso la Lega, il diritto di recedere unilateralmente a favore di Salah non verrà riconosciuto dalla Federazione. Con la conseguenza che la Fiorentina ha legittimamente rinnovato il vincolo sul giocatore sino al 30 giugno 2016. Al giocatore, forzando la mano, resterebbe, quindi, solo la carta del trasferimento estero, percorribile attraverso il ricorso alla Fifa, per il riconoscimento di validità della clausola, perché a Zurigo vigono regole e formalismi meno rigidi rispetto a quelli della Figc. Ricorso dall’esito tutt’altro che scontato. Comunque, la possibilità per Salah, in quest’ultimo caso, di scegliersi liberamente la squadra, anche una volta ottenuto dalla Fifa l’annullamento del rinnovo con la Fiorentina, passerebbe attraverso l’art. 17 del regolamento status, in quanto il contratto con il Chelsea scade nel 2019, con conseguente obbligo di Salah di corrispondere alla società inglese un congruo risarcimento. Inoltre il giocatore rischia una pesante squalifica».

La Gazzetta dello Sport