L’avvio sprint di Sousa e quel no a Montella

Borja non si tocca. E con lui - scrive il Corriere Fiorentino - Gonzalo, Astori, Tata, Ilicic, Kalinic e Bernardeschi. Montella se ne dovrà fare una ragione. perché nonostante la sua voglia di portare al Milan il todocampista. Borja sarà ancora il simbolo della Fiorentina. Sousa, infatti, è rimasto anche perché sicuro di poter allenare la sua vecchia guardia, magari ampliata di qualche titolare in più. Pochi cambi tra i titolari, un gioco collaudato e un allenatore preparato che ha messo nel bagaglio delle sue esperienze il brutto girone di ritorno della scorsa stagione. I viola ricominceranno da qui, dalla solita preparazione estiva moderna e quasi interamente basata sull'uso del pallone e da quella voglia di Sousa di partire forte.

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