"Quando sarebbe servito un cambio di marcia, la Fiorentina, si è ritrovata con le gomme a terra. E senza benzina. Colpa, soprattutto, della «settimana nerazzurra». Prima l’Inter, poi l’Atalanta. In Coppa Italia, e in campionato. A queste - scrive il Corriere Fiorentino - si è aggiunta la partita con la Lazio. Un altro impegno dal quoziente di difficoltà altissimo al quale, tra l’altro, Pezzella e compagni arrivavano con la consapevolezza di giocarsi le ultime possibilità di centrare l’Europa attraverso il campionato. Sforzi che hanno causato (anche) diversi problemi fisici. Quello di Chiesa è ovviamente quello che preoccupa di più, ma non vanno dimenticati gli infortuni di Edimilson, il problema alla caviglia di Lafont, l’influenza di Dabo. Senza contare la stanchezza. Gente come Milenkovic, Muriel e Biraghi (solo per citarne alcuni) nell’ultimo match in Sardegna sono parsi in debito di ossigeno. Stesso discorso per Veretout, recentemente in netto calo rispetto agli standard ai quali aveva abituato.
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La “settimana nerazzurra” ha debilitato la Fiorentina
In tanti hanno sofferto gli impegni ravvicinati: un tour de force che ha lasciato il segno
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