stampa

La Roma ha cambiato pelle: pochi tocchi e tanti gol

L'effetto Spalletti è addirittura miracoloso sul piano psicologico, poiché ha regalato fiducia al gruppo, rivitalizzato i big e ricostruito la rosa dal punto di vista atletico

Stefano Fantoni

Su La Nazione si parla del ribaltone spallettiano che ha riportato la Roma ai piani alti della classifica. Sei vittorie di fila per i giallorossi, con tre gol fatti a partita e un cammino nel girone di ritorno paragonabile solo a quello della Juventus. Cifre che si rispecchiano in una rosa ampia e in cui tutti si sentono coinvolti. L'effetto Spalletti è addirittura miracoloso sul piano psicologico, poiché ha regalato fiducia al gruppo, rivitalizzato i big e ricostruito la rosa dal punto di vista atletico. Il principio inviolabile è palla a terra e velocità di esecuzione, con un gioco il più possibile a due tocchi. Così è esploso El Shaarawy ed è riesploso Salah. Contro la Fiorentina un top assoluto sotto l'aspetto tattico, due squadre che giocando differentemente ma vogliono prendere la metà campo avversaria.