Potrebbero essere tre le novità di formazione, una per reparto, nelle fila della Fiorentina domenica sera contro l'Inter. E' quanto ipotizza La Nazione nel giorno in cui riprende il lavoro sul campo della squadra viola: probabile che il modulo sia ancora il 3-5-2, secondo l'articolo a firma Riccardo Galli.
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La Nazione: Rivoluzione in tre mosse
Montella pensa ad una novità per reparto nel suo 3-5-2 (COMMENTA)
In difesa l’ora del tedesco Compper, uno dei volti nuovi sbarcati a Firenze con il mercato di gennaio, sembra davvero essere arrivata. Montella sta pensando in modo concreto al debutto del giocatore che, da sinistro puro, dovrebbe così essere schierato nella posizione che ultimamente è stata occupata da Savic. L’innesto di Compper potrebbe coincidere con l’esclusione del difensore arrivato dal City o magari con un turno di riposo a Roncaglia.
Saliamo alla linea mediana. Montella, dalle prossime ore, avrà a disposizione Sissoko, il centrocampista che aveva chiesto alla società per dare maggiore concretezza al gioco viola in fase di interdizione. Chi farà spazio all’ex della Juve? Lasciando stare gli esterni (Cuadrado e Pasqual), Sissoko può andarsi a sistemare sia come centrale, sia come interno, ma in occasione della partita con l’Inter, se Montella lo farà debuttare, potrebbe farlo lasciando fra le riserve Aquilani. Sissoko a parte, appare molto complicato invece immaginare il debutto di Wolski o un ritorno a tempo pieno di Mati Fernandez, rimasto fuori squadra per diverse settimane a causa di un infortunio.
In attacco il discorso è piuttosto complicato perché a uno Jovetic in affanno, corrisponde un Toni che dopo mesi in prima linea, sembra adesso in calo di condizione. El Hamdaoui è la punta che sta meglio e quindi il suo impiego appare scontato. Chi rimarrà fuori? Obiettivamente il primo candidato sembra essere Luca Toni che fra l’altro, partendo dalla panchina, potrebbe rivelarsi utile anche a partita in corso. Contro l’Inter, così, Jovetic avrà un’altra chance di partire titolare. Ma davanti a un nuovo scivolone, è possibile che il talento montenegrino rischi la panchina in occasione della partita successiva, il derby di Bologna.
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