Montella cambia. Cambia perché le squalifiche sono tante, cambia perché l’ultima Fiorentina non gli é proprio piaciuta. Cambia perché contro il Siena per fortuna dovrebbe rientrare Jovetic e allora anche l’attacco tornerá ad avere la sua stella e il peso specifico cambierá. Contro i bianconeri, finalmente, dovrebbe essere la volta buona per rivederlo in campo dal primo minuto. Vedremo assieme a chi, perché anche Ljajic sta molto meglio e potrebbe essere convocato. Senza partire dall’inizio peró. Ecco che, ancora una volta, potrebbe essere Luca Toni a partire dal primo minuto anche se la terza rete in pochissimi minuti giocati da parte di El Hamdaoui fa crescere anche le possibilitá di vedere dal primo minuto l’attaccante marocchino. Montella, peró, sembra orientato verso qualche cambiamento dal punto di vista tattico.
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Anche perché, la squalifica di Cuadrado, per forza di cose vedrá qualche cambiamento visto che in rosa la Fiorentina non ha calciatori con caratteristiche simili a quelle del colombiano. A meno che non si decida di reinserire Romulo nel suo vecchio ruolo, quello di esterno destro. Se cosí non fosse non è da escludere, appunto, una difesa a quattro con Cassani a destra, Pasqual a sinistra, Gonzalo e Roncaglia in mezzo. A centrocampo dovrebbe rientrare Pizarro (ma occorrerá valutare la sua condizione psico-fisica dopo il dramma familiare che lo ha colpito, ieri non si é allenato mentre oggi tornerá in gruppo assieme ai compagni) assieme a Borja Valero e a Aquilani, con Mati Fernandez (che ieri ha ricevuto la visita del ct del Cile) che potrebbe giocare come vertice alto della mediana.
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La Nazione
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