Su La Nazione si parla del prossimo allenatore della Fiorentina. Mentre la squadra era in Germania a giocare col 'Gladbach, il club aveva deciso di puntare su Di Francesco grazie a un sondaggio interno.
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La Nazione: la Fiorentina ha scelto Di Francesco, ora la parola al Sassuolo
Di Francesco ha rinnovato proprio con gli emiliani un annetto fa e il suo contratto ha scadenza nel giugno 2019. La Fiorentina si avvicinerà al Sassuolo per capire il margine di manovra per arrivare a ottenere una sorta di ’liberatoria’
La scelta, insomma, pare fatta ed evidentemente il pacchetto delle alternative (da Giampaolo a Sarri, passando per Maran e infine Semplici) è tenuto vivo per ragioni che vanno oltre la volontà della Fiorentina. In che senso è presto detto. Ora, prima ovviamente di trattare con Di Francesco, la società viola dovrà provare a mettersi in sintonia con il Sassuolo che, a tutti gli effetti, può decidere se permettere (o impedire) al tecnico di trattare con un altro club. Di Francesco ha rinnovato proprio con gli emiliani un annetto fa e il suo contratto ha scadenza nel giugno 2019. La Fiorentina si avvicinerà al Sassuolo per capire il margine di manovra per arrivare a ottenere una sorta di ’liberatoria’. Una mossa decisiva, che potrebbe servire a far tornare in positivo i rapporti fra gli emiliani e i viola. Un passo in questa direzione stava per essere fatto l’estate scorsa quando il Sassuolo chiese il prestito di Babacar (poi stoppato) ma ora con la situazione relativa a Di Francesco – e il possibile inserimento di Berardi nell’affare – i due club potrebbero davvero mettersi allo stesso tavolo e dialogare con l’obiettivo comunque di arrivare a una soluzione che accontenti tutti.
Alternative. Arrivare a Giampaolo o Sarri non sarà facile, così la Fiorentina ha deciso di riaccendere altre due piste: Maran e Semplici. Mazzarri e Di Matteo? Possibile, ma lo sforzo della società dovrebbe essere il doppio rispetto alle altre soluzioni.
Secondo il Corriere Fiorentino, però, le quotazioni di Di Francesco sono scese perché l'ipotesi che possa essere il nuovo allenatore della Roma non è campata in aria.
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